Informazione

Cureglia Municipio

L’informazione: il 15 giugno 2021 la maggioranza del Municipio ha provato ad imporre la nomina dell’ex-Sindaco a Segretario comunale.


Perché questa informazione è importante: malgrado questo evento sia già stato oggetto di molte discussioni è importante parlarne ancora una volta, perché nessuno ha informato la popolazione in modo trasparente, completo e corretto in merito.



È stato un evento importante, perché ha spaccato in due il Municipio all’inizio della legislatura: da una parte c’era una maggioranza che, pur di raggiungere i suoi obiettivi, era (e purtroppo è tuttora) disposta ad ignorare le leggi vigenti, in particolare la Legge Organica Comunale (LOC), dall’altra una minoranza che ritiene che non si possa amministrare fedelmente un ente pubblico se non rispettandole sempre e in modo incondizionato.

 

L’ex-Sindaco andava escluso dal concorso pubblico per tre motivi: per aver partecipato alla stesura del bando pur sapendo che avrebbe partecipato al concorso (infrazione contro l’art. 100 cpv. 1 LOC), per aver fatto modificare in modo unilaterale il bando (infrazione contro l’art. 90 cpv. 4 LOC) e per non aver fornito una candidatura completa di tutti i documenti richiesti. Non ci sono dubbi: la partecipazione dell’ex-Sindaco era illegale (contraria alla legge).

 

Disgusta il comportamento dell’attuale Sindaco. Prima di tutto sarebbe stato suo compito garantire che il Municipio operasse nella legalità. Inoltre avrebbe dovuto assicurare che un concorso così importante si svolgesse in modo perfetto, non da ultimo per garantire la parità di trattamento a tutti i partecipanti. Infine avrebbe dovuto rendersi conto delle conseguenze, finanziarie, ma non solo, di questa decisione forzata.

 

A molti di voi sarà capitato, soprattutto in giovane età, di partecipare ad un concorso o ad una selezione per un posto di lavoro. Vi avrebbe fatto piacere sapere che un altro candidato partiva da una posizione avvantaggiata? Vi sarebbe sembrato giusto che in un concorso comunale un ex-Sindaco (avvocato) partecipi in modo irregolare? Non vi aspettereste, da parte di un Sindaco (sia da quello precedente e che da quello attuale), un comportamento esemplare?

 

L’attuale Sindaco continua a ripetere in pubblico che queste e altre discussioni avvenute in Municipio allontanano i giovani dalla politica. Dovrebbe invece rendersi conto che i giovani sono, per fortuna e giustamente, idealisti e amano la giustizia e la correttezza; sicuramente non approvano il comportamento illegale di questo Sindaco e della maggioranza di questo Municipio. Sono loro che li allontanano dalla politica!

 

Molti cittadini partono dal presupposto che Stefano Rezzonico ed io fossimo contrari ad una candidatura dell’ex-Sindaco. Invece, come si evince dai verbali delle sedute municipali, è vero esattamente il contrario: considerate le irregolarità sopraesposte abbiamo più volte proposto ai colleghi di annullare il concorso ed indirne uno nuovo, in modo da permettere da una parte lo svolgimento di un concorso esemplare, non da ultimo a tutela dell’immagine del comune e delle sue istituzioni, e dall’altra all’ex-Sindaco di partecipare in modo corretto. Ma la maggioranza del Municipio, in modo supponente, ha deciso altrimenti, provocando una grave crisi istituzionale.

 

I danni causati al Comune dal comportamento illegale da parte della maggioranza del Municipio sono molto importanti.

 

Primo – Questo comportamento ha reso difficoltosa l’applicazione del principio della collegialità, che tra l’altro vale unicamente per decisioni prese rispettando le leggi e le norme vigenti, perché c’era un candidato molto qualificato e residente a Cureglia, che, contrariamente all’ex-Sindaco, aveva ottenuto cinque preferenze, quindi avrebbe dovuto essere nominato, ma che è stato scartato dalla maggioranza del Municipio, probabilmente per motivi politici. Purtroppo questo candidato ha poi rinunciato, comprensibilmente, a partecipare al concorso successivo. Il danno per il Comune consiste nell’aver perso il candidato migliore.

 

Secondo – Questo comportamento ha danneggiato irrimediabilmente la reputazione delle istituzioni comunali, sia nei confronti della popolazione del Comune, che di quella del Cantone. Il danno per il Comune consiste nell’aver perso l’immagine di idilliaco ed esemplare paese luganese.

 

Terzo – Con questo comportamento la maggioranza del Municipio ha causato notevoli costi al Comune. Ha bloccato per mesi l’attività del Municipio e della Cancelleria, che ha dovuto ricorrere a personale esterno, notoriamente molto costoso. Dopo aver preso consapevolmente una decisione illegalela maggioranza del Municipio si è trovata in serie difficoltà, per superare le quali ha deciso di assumere un legale, che avrebbe dovuto pagare di tasca propria. Invece ha deciso di far pagare al Comune l’onorario di CHF 17'500.00. Il danno per il Comune consiste nell’aver perso risorse finanziarie per diverse decine di migliaia di franchi.

 

Quarto – Durante la seduta del 19 novembre 2019, il Municipio precedente ha onorato con CHF 7'500.00 delle prestazioni di segretariato dell’ex-Sindaco (infrazione contro l’art. 101 LOC, Divieto di prestazione), che durante la seduta ha sì lasciato la sala, ma ha preparato la discussione dando indicazioni in merito ad alcuni colleghi di Municipio con dei messaggi telefonici, esortandoli a decidere a favore di tale compenso (infrazione contro l’art. 100 LOC, Collisione di interesse). Su mia segnalazione del 15 giugno 2021, il 5 gennaio 2022 la Sezione degli Enti Locali ha informato il Municipio attuale che questo onorario non poteva e non doveva essere pagato. Malgrado la presenza di una decisione di un’istanza superiore, ad oggi la maggioranza del Municipio non ha voluto chiedere all’ex-Sindaco il rimborso dei CHF 7'500.00Il danno per il Comune consiste anche qui nell’aver perso risorse finanziarie importanti.


La soluzione: purtroppo solo i danni finanziari posso essere in parte riparati, restituendo al Comune gli importi di CHF 17'500.00 (maggioranza del Municipio) e CHF 7'500.00 (ex-Sindaco).

 


Auguro  a tutti

 

Buoni giorni della merla

 

 

Perché questa informazione può essere divulgata: questo episodio è stato oggetto di numerose discussioni in Consiglio comunale e di diversi articoli sui media ed è pertanto già di dominio pubblico. Gli onorari avrebbero dovuto essere sulla lista dei mandati diretti esposta all’albo e quindi anche essere di dominio pubblico.